venerdì, aprile 01, 2005

NON DIMENTICHIAMOCI DEL PESCE

Questa è una giornata particolare, dove il dolore per la sorte del Papa domina su tutto. Non dimentichiamoci però la voglia di scherzare e quindi ecco a voi una rassegna dei migliori pesci d'aprile pubblicati dalla stampa lo scorso anno (su Cacaoelefante di Jacopo Fo):

"In Italia compare la notizia che Silvio Berlusconi avrebbe escogitato di trasferire il Teatro La Scala di Milano in Iraq per migliorare i rapporti fra il popolo iracheno e il contingente italiano.

In Abruzzo venne fuori che il Consiglio dei Ministri ha cambiato le province: abolita Chieti, che viene accorpata con Pescara e nuovaistituzione della provincia di Lanciano. Bocciate Sulmona e Avezzano.

Nella cronaca dell'Aquila del Messaggero venne pubblicata la notizia chela metropolitana di superficie sarebbe stata sostituita con una funivia.

Il tg2 delle 13 del primo aprile 2004 se ne usci' con il ritrovamento di petrolio su Marte.

In Francia un quotidiano alsaziano pubblico' che la regione, unica su 22a votare per la maggioranza governativa di centrodestra alle elezioniregionali, sarebbe stata ricompensata dal premier francese con un treno ad alta velocita' nuovo di zecca e trasparente.

Il quotidiano online Moscow Times ha invece raccontato che il sindaco di Mosca Iuri Luzhkov voleva raddrizzare la Torre di Pisa. La richiesta disvolgere il lavoro era arrivata da un sindaco toscano.

Il Tribune de Geneve pubblico' invece che la pessima abitudine dimettersi in bocca il tagliando del parcheggio danneggia i denti perche' provoca la demineralizzazione dello smalto attraverso uno scambio ionico.

L'Express scrisse che in occasione della mostra dedicata alla moscatse-tse, i visitatori potevano farsi pungere dall'insetto e cadere in una "siesta controllata di circa mezz'ora".

In Svizzera vennero annunciati l'utilizzazione di speciali catamarani per agevolare il traffico lungo l'autostrada A9, la costruzione di uno stadio nel lago di Zurigo e l'installazione, sulla piazza federale di Berna, di uno speciale apparecchio che consentisse di contare esattamente i partecipanti alle manifestazioni di protesta.