SUPER EROICA, UN TUFFO NEL PASSATO
Non interesserà a nessuno ma oggi, frugando tra gli scaffali di una località balneare veneziana, ho trovato alcuni vecchi fumetti della collana "Super Eroica". Oltre me, qualcuno se li ricorda? Sono fumetti ambientati durante la Seconda Guerra Mondiale. Non c'è un protagonista solo, ma varie storie di soldati, di eroismi, gesti di vigliaccheria dove però il più nobile (gli alleati) alla fine vince e i cattivi (tedeschi e giapponesi) perdono. Qualche decennio fa erano tra le mie letture preferite. Nulla che abbia lasciato il segno, anche se attraverso le loro pagine qualche nozione di storia l'ho anche imparata oltre ad aver passato delle piacevolissime ore pomeridiane.
Vedendoli, mi è venuta un po' di nostalgia e ne ho comprati tre per due euro. Sarà un po' come tornare indietro di qualche anno.
Vedendoli, mi è venuta un po' di nostalgia e ne ho comprati tre per due euro. Sarà un po' come tornare indietro di qualche anno.
posted by bucaniere at 12:39 AM
6 Comments:
> attraverso le loro pagine qualche nozione di storia l'ho anche imparata
Adesso io e un'altra persona abbiamo finalmente capito qualcosa... ;-)
la prendo come una batutta....
non fare il permaloso, è una battuta. O ti sei già dimenticato quei dibattiti storici davanti a una pizza o a una birra? Chi non c'era non sa che cosa si è perso... peggio per lui ;-)
Quindi non è una "batutta" (mio classico errore di battitura)... ;.))
Comunque, di quelle discussioni, non rinnego nulla e sono sempre pronto a riprendere in mano ogni argomento. Ovviamente davanti ad un birra, possibilmente bionda e bella fredda. :-)
Proposta accettata, ora dobbiamo avere il via libera delle due "leonesse"... ;-)
Beh vedo che c'è interesse per testate dimenticate, in questo caspo permettemi di segnalarvi che3 su facebook e per la precisione nel profilo di CARLO JACONO (Illustratore di Super Eroica, Tiger RAF ecc) si possono trovare le immagini delle copertine originali.
Poi sul sito www.carlojacono.com si trovano altre illustrazioni ne i contatti
Ciao
Andrea
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