lunedì, settembre 12, 2005

DOMENICA DI SPORT: GIOIE E DOLORI..

Domenica sportiva a due facce. La prima da dimenticare. A parte la rottura di farsi cento chilometri (50 all'andata e 50 al ritorno) per vedere la partita allo stadio di Padova, a parte il giramento di palle nel dover pagare quattro euro per il parcheggio (un furto! anzi: una rapina!), a parte il collega che ha un tempismo perfetto nel chiederti la solita banalità proprio quando c'è il gol (l'ho visto bene solo a 90° Min.... hops! lapsus. Volevo dire in "serie A" di Bonolis), a parte il fatto che sono tornato a casa alle nove di sera, a parte tutto questo: il Treviso ha pure perso una partitaccia degna della serie B più che della A. Se continua così rischiamo di ripercorrere le orme del glorioso Ancona di qualche anno fa, ricordate?
Molto meglio la seconda metà della mia domenica, quella dedicata al volley. Spettacolare la finale dell'Europeo tra Italia e Russia. Dopo un primo set giocato a mille e vinto, gli azzurri si perdono e sembrano spacciati. Errori da campionato amatoriale (giuro: neppure io sbaglio più una ricezione in palleggio come Corsano, mentre la palla caduta sotto rete senza che Mastrangelo muova un dito e con un Fei così goffo da sfiorare il ridicolo, mi ricorda mille azioni analoghe viste e riviste delle palestrine di periferia), volti tirati e i russi che all'improvviso diventano dei mostri e stravincono il secondo e terzo set con parziali umilianti.
Poi, a ennesima dimostrazione che i pallavolisti sono mentalmente instabili, tutto si rovescia. I brocchi diventano loro e i fenomeni noi. Un quarto set meraviglioso, strappato con il cuore, con gli attacchi spensierati di Cernic e i muri insuperabili di Mastrangelo. Un tie break giocato sulle ali dell'entusiasmo nella bolgia infernale del Palalottomatica stracolmo. Alla fine la vittoria, arrivata purtroppo su un errore avversario e non su un punto nostro, ma non si può volere tutto. Campioni d'Europa per la sesta volta, seconda consecutiva. Bravo Montali che, senza la Generazione dei Fenomeni, ha vinto due Europei a un argento Olimpico.
Niente male, proprio niente male. Oggi trionfa il volley.

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

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1:04 AM  

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