domenica, ottobre 16, 2005

DUBBI DA PRIMARIE

Tempo di primarie, la novità dell'anno. Oggi chi appoggia il centrosinistra può andare a votare e scegliere il candidato alla carica di premier da contrapporre a S.B. Sulla carta una buona cosa, negli Usa è una prassi consolidata e il giorno delle primarie è importante quasi quanto quello delle elezioni vere e proprie. In Italia invece sono una farsa. Si fanno le primarie, con ben sette candidati tra cui qualche nome francamente improponibile come Clemente Mastella, ma da mesi tutti trattano Prodi come il leader già scelto. Prodi, appoggiato da Ds e Margherita, ha iniziato la campagna elettorale per le politiche, non per la selezione all'interno della coalizione. Alla fine queste primarie, più che a scegliere un candidato, sembrano servire solo ai vari partiti per misurare la propria forza nei rapporti con gli alleati. Una pagliacciata indolore: del resto perdere nelle primarie-farsa fa meno male che perdere alle elezioni.
Sento miei amici e persone a me care entusiaste, affascinate da candidati nuovi come Ivan Scalfarotto, uomo uscito dal nulla che con un'intelligente campagna on-line e con l'aiuto di un gruppo di amici è riuscito a raccogliere le firme necessarie per partecipare. Non ho nulla contro Scalfarotto ma, francamente, se dovessi andare a votare, non lo farei per lui. Non so neanche per chi, forse per Prodi, ma lo dico così , tanto per fare un nome. Il fatto è che queste primarie-farsa non mi piacciono proprio, fatte così le ritengo inutili e dannose.
Pongo un quesito: e se alla fine il candidato più votato dovesse essere Mastella (ogni tanto dì qualcosa di sinistra Clemente, sù, dai: una sola, non di più...)? Orrore: le primarie-farsa si trasformerebbero nelle primarie-disastro. Un inutile e incredibile suicidio per tutto il centrosinistra, un'ipotesi da far tremare i polsi.
Infine: ma con il sistema proporzionale ha ancora un senso votare per le primarie? Altro quesito: in un sistema proporzionale Prodi e Scalfarotto dove li mettete? In quale partito? In quale lista in grado di raccogliere almeno il 2% alle politiche? una Lista Prodi ce la farebbe anche, una Lista Scalfarotto ho qualche dubbio in più.
Insomma le primarie-farsa di oggi le considero solo un gran pasticco e non so se ci metterò dentro le mani. Forse sbaglio, sicuramente sì. Ma non so proprio se andare a votare. Certo che se penso a Mastella leader.... dove ho messo la mia scheda elettorale?

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

3:07 AM  
Anonymous Anonimo said...

LE TUE OPINIONI IGNORANO QUANTO POSSANO VALERE LE ELEZIONI PRIMARIE, PER GLI STESSI ELETTORI.
TUTTI POSSONO AVERE, POSSIAMO AVERE BISOGNO DI SPERIMENTARE SEMPRE NUOVI STRUMENTI DI APPROCCIO ALLA DEMOCRAZIA.

SPECIE POI CHI SI DIMOSTRA ANALFABETA...

11:38 PM  
Blogger bucaniere said...

Non ho capito il tuo riferimento all'analfabetismo, ma andiamo oltre. Per me le primarie devono essere uno strumento, vero, per scegliere un leader. Non una farsa dove tutto è già scritto, dove non c'è competizione, dove un candidato e già considerato leader a prescindere. A mio parere non devono essere uno pretesto per misurare la forza dei partiti all'interno di una coalzione. Per questo ci sono le elezioni, unico vero modo per esercitare la democrazia.

ps: ma perchè scrivi tutto in maiuscolo?

1:05 AM  
Anonymous Anonimo said...

Che cosa c'entra la legge sulla privacy? È una legge che impedisce di firmare liberamente qualche impegno (in questo caso non era neppure un impegno)? Le leggi bisognerebbe leggerle prima di citarle...
Nel caso di interessasse farlo ora, puoi cliccare su questo link

10:59 AM  

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