giovedì, novembre 03, 2005

GRANDI E PICCOLE: LA DIFFERENZA

Una "piccola" squadra dà l'anima contro una grande, vince e gonfia il petto. Ma solo due giorni dopo cede di schianto davanti ad una formazione ricca di ragazzini. Tipico.
Una grande squadra perde contro una "piccola" e accetta la sconfitta. Ma tre giorni dopo si rialza e supera un'altra grande, sua pari, senza fare una piega. Questa è la differenza (grazie a Belfagor).

16 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Bruciacchia ancora il 3-1, eh, se arrivate ad aggrapparvi a questi discorsi... :-))

3:14 AM  
Blogger bucaniere said...

Noto che quando si parla genericamente di piccole squadre vi sentite sempre chiamati in causa...:-))

11:24 AM  
Anonymous Anonimo said...

Oltre al fatto che vi bruciacchia ancora oarecchio, noto che avete ripreso a fare gli juventini cagac...i.

12:12 PM  
Blogger bucaniere said...

Noto che siamo a corto di argomenti, ti capisco...

4:27 PM  
Anonymous Anonimo said...

Galliani tra 20 giorni verrà a raccontarci che il campionato è immensamente più importante della Champion's.

7:28 PM  
Anonymous Anonimo said...

A corto di argomenti, a dire il vero, mi sembra chi fa un post del genere.

Adesso state buoni, almeno fino al ritorno. Ne avete prese tre, anche se so che è difficile da accettare per tifosi che credevano la loro squadra imbattibile perché aveva vinto nove partite su nove. Fatevene una ragione e aspettate in silenzio. :-))

8:48 PM  
Anonymous Anonimo said...

Guarda qui, i gobbi non se li filano più nemmeno i loro tifosi...

ah ah ah!

11:35 PM  
Blogger bucaniere said...

Veramente non siamo noi a ritenerci imbattibili: la squadra più forte del mondo siete voi, no? Come no? Galliani e Berlusconi ci fanno una testa così ogni volta. Del resto le mille coppe e coppette del nonno che prendono polvere nella vostra bacheca lo testimoniano. Avete vinto una partita facendo tre tiri e mezzo in porta e avete festeggiato come come neanche a Istan...ops, scusa, dimenticavo. Non voglio riaprire vecchie ferite. :-))

1:15 AM  
Anonymous Anonimo said...

>le mille coppe e coppette del nonno che prendono polvere nella vostra bacheca

è vero, alle vostre coppe non può capitare, visto che non le avete...

3:51 AM  
Blogger bucaniere said...

Tanto per precisare: la Juve ha vinto almeno una volta tutte le competizioni europee e intercontinentali, unica società, assieme all'Aiax, a potersi vantare di questo record. Sì, certo, ci manca la Mitropa Cup ma ce ne faremo una ragione...:-)

4:25 PM  
Anonymous Anonimo said...

Potrei andare avanti parlando di una Coppa Campioni (una delle due, non una delle sei...) vinta in una partita che fu giorcata soltanto per questioni di ordine pubblico (ammissione degli juventini), fu conquistata grazie a un rigore concesso per un fallo un metro fuori area e non fu restituita, come una società seria e signorile avrebbe dovuto fare in onore dei tifosi morti. Potrei andare avanti, ma non lo faccio, meglio finirla qui, altrimenti con i reciproci sfottò non arriviamo da nessuna parte.

Per bucaniere (e solo per bucaniere): in quanto titolare del blog hai diritto a un'ultima non provocatoria parola. :-)

12:42 AM  
Blogger bucaniere said...

In quanto titolare del blog, se permetti, decido io se provocare o meno...:-))

Noto che, in fatto di signorilità, siete sempre dei grandi maestri, come quando vi faceste squalificare per un anno da tutte le competizioni europee per le famose luci di Marsiglia. Unica squadra al mondo ad abbandonare il campo per due lampadine fulminate invece di finire sportivamente una partita che stavate perdendo: proprio un bell'esempio...

1:02 AM  
Anonymous Anonimo said...

Vogliamo parlare delle partite vendute - dico vendute per incassare i soldi delle scommesse - che vi fecero finire in serie B? Non un secolo fa, ma più o meno all'epoca dell'Heysel che mi pare sia l'unica cosa che ricordiate di quegli anni.
E no!!! Lezioni di stile da chi ha falsato un intero campionato di calcio per i soldini non le può accettare nemmeno Preziosi...

10:24 AM  
Anonymous Anonimo said...

>In quanto titolare del blog, se permetti, decido io se provocare o meno...:-))

In quanto commentatore lo decido anch'io :-)

>Noto che, in fatto di signorilità, siete sempre dei grandi maestri

E voi juventini avete dimostrato con le vostre risposte di esserlo quantomeno altrettanto. Come al solito lo stile Juve si vede solo quando vincete (e neppure sempre...) :-))

1:21 PM  
Blogger bucaniere said...

Da che pulpito! Ma siete gli stessi che, nella primavera scorsa, ci avete fracassato i "maroni" menandola col fatto che la Champions è più importante del campionato e solo perchè, ormai, lo scudetto lo potevate vedere col binocolo? Dei veri signori, un grande esempio di stile....

Ps: caro Nietzsche vedo che i riflessi sono sempre quelli di una volta: è un piacere duellare con te... :-))

4:46 PM  
Anonymous Anonimo said...

Lieto di incrociare le spade con te ogniqualvolta vi è un'occasione :-)

Volevo soltanto specificare che non esiste un pulpito milanista e che ritengo che il mio - modestia a parte - sia molto più elevato di quelli di Galliani e di Berlusconi. Devo invece ancora sentire uno juventino che non parli bene di Moggi, personcina sulla quale avrei invece parecchio da dire.

3:53 AM  

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