martedì, gennaio 31, 2006

VOGLIO, VOGLIO, VOGLIO....

Il Real Madrid vuole Moggi, Capello, Viera, Emerson, Buffon, Ibra, Camoranesi e Trezeguet. Vuole anche la maglia a strisce bianconere....

martedì, gennaio 24, 2006

GAS E DOMANDE SCEME

I fatti: la Russia taglia i rifornimenti di gas all'Europa e all'Italia e il nostro governo pensa ad una legge per diminuire di qualche grado il riscaldamento domestico, per risparmiare.
Il governo dice: "La Russia fa così per il gran freddo di questi giorni, ha bisogno di più gas".
Domanda scema: ma in Russia a gennaio, normalmente, che temperature hanno? Sbocciano le primule o si viaggia sui -20 o giù di lì come in questi giorni? Veramente hanno bisogno di più gas per scaldarsi come ha detto questa sera il ministro Scajola chiedendo agli italiani un piccolo sacrificio? Sarà, ma mi puzza (di gas, ovvio.....).
Altra domanda scema: ma l'amico Putin (sì quello che durante la Seconda Guerra Mondiale, a Stalingrando, aveva la famiglia assediata dai comunisti, come ci ha spiegato il nostro magnifico Pres. del Cons.) che fine ha fatto? SB ha perso il suo numero per caso? Non si sono messi d'accordo per la solita vacanza in dacia? Un'amicizia è quindi finita?

lunedì, gennaio 23, 2006

FATEVI PAGARE

A tutti i free lance in ascolto che lavorano in provincia, ecco a voi l'ultima edizione, appena approvata, dell'opera comica che ogni anno ci strappa almeno un sorriso: il tariffario dell'Ordine dei Giornalisti. Ne pubblico solo un estratto, quello che più ci riguarda. Dovremmo farci pagare così:

C)Quotidiani e periodici a diffusione regionale o locale con tiratura oltre 40.000 copie - Agenzie di stampa a diffusione regionale o locale - Emittenti radiotelevisive a diffusione regionale o locale, con potenziale bacino di utenza superiore a 400.000 destinatari

1)Notizia € 28,00
2)Articolo € 145,00
3)Servizio € 210,00

Capito? Questo dovete chiedere, non un euro di meno. E vi sarà dato.
Poi vi sveglierete come ogni giorno pensando ai bei sogni della notte appena trascorsa....

sabato, gennaio 21, 2006

ADDIZIONE SUL PERIMETRO

Questo il titolo tratto dal sito della Benetton sull'ultimo giocatore arrivato a Treviso per fare fronte alla penuria di play che limita la squadra in questo periodo:
"ECCO ARNALDINHO, ADDIZIONE BRASILIANA SUL PERIMETRO".

Sono proprio curioso di conoscere la reazione di un amico "amante" di espressioni come "addizione" o "firmato" abbontemente utilizzate tra i giornalisti che si occupano di basket...

BEI RICORDI

Ragazzi, se volete lustrarvi gli occhi, guardate questo video. Vivamente sconsigliato agli amici milanisti...

giovedì, gennaio 19, 2006

E' TORNATO!

Ragazzi tranquilli, è tornato. Il presidente desaparecidos si materializzato dopo un lungo periodo d'assenza e ha ripreso il centro della scena alla grande. Prima mossa pranzo offerto a tre prestiogiose firme delle testate locali. Ristorante di lusso, pappardelle al radicchio, carrello di bolliti, baccalà mantecato e biscottini con il marscarpone sono state le splendide tappe del ritorno sotto i riflettori. Adesso lo aspettiamo prezzemolino come sempre ad ogni occasione ufficiale.
A Giancà: l'hai battuto il colpo!

ARBITRI

Dopo il clamoroso rigore non dato al Treviso e dopo il clamoroso rigore regalato all'Inter nel derby (per tacere di altri episodi) voglio proprio sentire ancora una volta Mancini lamentarsi degli arbitri, mi piacerebbe proprio....

domenica, gennaio 15, 2006

LA STRAGE DELLA DAKAR




Tre morti in pochi giorni, tutti per incidente. Questo il bilancio, a circa metà gara, della Dakar. Ormai capita ogni anno e nessuno ferma mai questa corsa. Anzi moto e auto, come si vede nella foto tratta da Repubblica.it, continuano a correre in mezzo alla gente. Mi chiedo: ha un senso?

UN SMS PER DIRSI "ADDIO"

Altro che uomini cuor di leone: ragazzi, c'è proprio da vergognarsi. Uno studio afferma che "il sesso forte" preferisce troncare una relazione nascondendosi dietro un Sms, un messaggino inviato a distanza. Altro che: "E' finita", guardando la tua "lei" dritta negli occhi. Molto meglio costringerla a tirarli gli occhi, ma per leggere i caratteri minuscoli del telefonino. Andiamo proprio male...

L'ARTE DI COMUNICARE

Sempre in tema di comunicazione. E' capitato martedì ma vedo che nessun blogger trevigiano ha commentato. Mi riferisco alla prima conferenza stampa post-giunta mai organizzata da questa amministrazione. Una novità pensata per mettere fine alla "caccia all'assessore" che ogni lunedì sera si scatena per sapere cosa ha trattato la giunta. Dalla settimana scorsa il martedì mattina verrà dedicato agli argomenti discussi la sera prima, iniziativa apprezzabile. Ma la partenza non è stata delle migliori. Martedì scorso convocazione in pompa magna di tutte le testate, televisioni comprese. Alle 12 tutti a Palazzo Rinaldi in attesa di qualche argomento gustoso e invece...
"Abbiamo convocato questa conferenza stampa _ attacca l'assessore alla comunicazione Chiole _ per dire che ogni martedì faremo una conferenza stampa". Punto. "Ma ieri di cosa avete discusso?". "Niente di importante, ordinaria amministrazione, abbiamo solo conosciuto i nuovi dirigenti". Punto.
Come inizio non c'è male.

ORMAI E' UNA FISSAZIONE, LO SO

Ora, che l'ufficio stampa del calcio Treviso non mi stia simpatico è chiaro a tutti i lettori di questo blog. Forse sono un po' prevenuto ed eccessivamente critico, ma cosa pensare quando l'addetta stampa risponde così ad un collega di Mestre che, in pieno orario di lavoro, la chiama al telefonino per un'informazione: "No scusa ma non posso parlare, sono all'allenamento" e butta giù il telefono. Ovviamente dopo non ha più richiamato.
Ma cosa significa "sono all'allenamento"? Ti stai allenando tu e non puoi rispondere perchè sei di corsa o perchè stai provando i calci di rigore? Ma "all'allenamento" che ci stai a fare? Sei lì per i cavoli tuoi o per raccogliere informazioni da passare ai cronisti sportivi? Ma se non hai tempo di rispondere ad uno che ti chiama al telefono, che addetta stampa sei? Domande destinate a rimanere senza risposta.

martedì, gennaio 10, 2006

ADDII

"Antonio Cassano, a soli 23 anni, ci ha lasciato...". Così Biscardi per introdurre l'ennesimo servizio senza senso sul folletto di Bari Vecchia: immaginifico.

domenica, gennaio 08, 2006

LIBRI ELETTRONICI

Un articolo di Corriere.it annuncia una grande novità: l'e-book "Sony's Reader". Sarà un libro elettronico messo in vendita dalla Sony, al costo di 400 dollari, dentro cui scaricare da Internet centinaia di opere da leggere su un modernissimo schermo "che non stanca gli occhi dei lettori". Insomma, quanto fatto per la musica con Mp3 e I-Pod lo si tenta anche per la letteratura.
Io amo molto le novità informatiche e elettroniche (che poi riesca anche a farle funzionare è un altro discorso), ma non penso proprio che riuscirò ad abituarmi alla pagina elettronica. Per quel che mi riguarda nessun freddo e ipertecnologico schermo riuscirà mai a prendere il posto delle pagine di carta, quelle stampate, da sfogliare e risfogliare, da interrompere con un segnalibro (per carità niente "orecchie"!), quelle che si trovano in libreria e poi si sistemano su affollati scaffali sempre pronte a ripartire dal primo capitolo.

TITOLI

la Juve batte il Palermo 2-1 a Palermo con due gol di Mutu e manda un segnale ben chiaro a chi le augurava un periodo di crisi, con una dedica particolare all'allenatore dell'Inter Mancini.
Tuttosport quindi titola: "Mancini stai Mutu". Fenomenale.

sabato, gennaio 07, 2006

PETTEGULEZ

"Ma che vogliono questi due gemelli, perchè mi remano contro?...". Sfogo di Alberto Cavasin sentito da fonte autorevole, tale Papussa (scusa, ma non ho resistito) qualche pomeriggio fa sotto le volte della Loggia dei Trecento. No comment.

E NESSUNO SE NE PREOCCUPA....


Questo è il grafico riportato sul sito dell'Arpav di oggi (ma riferito alla giornata di ieri). Come si può vedere la concentrazione di Pm10 a Treviso è di 118 microgrammi per metro cubo d'aria, ben al di sopra del limite di legge fissato a 50 microgrammi: meno della metà. Reazioni da parte dei nostri politici, soprattutto da parte di chi è tenuto a prendere dei provvedimenti per limitare le immissioni di smog nell'aria? Nessuno. Anzi, per loro è meglio non parlarne proprio, meglio far finta di non vedere questi dati, di ignorare che nel 2005 il limite è stato superato 119 volte contro i 35 sforamenti concessi dalla legge.
Per loro poi, se mai dovessero prendere dei provvedimenti, è molto più importante approntare una sfliza lunghissima di deroghe per evitare di dare fastidio a qualcuno: in fondo si tratta di elettori... Intanto continuiamo a respirare schifezze. Ma da altre parti non è così.
Questa una notizia ripresa da Corriere.it, sezione riservata alla cronaca di Milano:

«Di fronte a condizioni meteorologiche sfavorevoli, che non permettono agli inquinanti di disperdersi nell’atmosfera, sono pronto a raddoppiare anche i giorni di fermo della circolazione annunciati per febbraio e marzo». Dopo avere fissato un sabato ecologico alla fine delle vacanze di Natale e una domenica ambientale il 29 gennaio, Roberto Formigoni, presidente della Regione, rilancia sui provvedimenti antismog. Lo fa davanti a concentrazioni di Pm10 da record: giovedì le centraline Arpa in via Juvara hanno registrato valori di 119 microgrammi al metro cubo.

AGGIORNAMENTO DEL 10 GENNAIO: Non chiedetemi il perchè, tanto non lo so. Queste diavolerie moderne mi sorprendono sempre. Il grafico di qui sopra cambia ogni giorno senza che io faccia nulla. Quando l'ho pubblicato, il 6 gennaio, per Treviso segnava Pm10 a 118. Adesso vedo che riporta i dati del 9 gennaio. Non ci capisco niente e non so perchè, non domandate.

venerdì, gennaio 06, 2006

CONSIGLI

Domanda: "tra un po' è il compleanno della mia morosa, non so che regararle: tu che faresti? sai sono trent'anni.."
Risposta: "Io? La mollerei subito e ne cercherei una di diciotto...".
Taccio il nome del collega che mi ha dato un simile consiglio per preservare la sua incolumità...

IL PRESIDENTE FANTASMA

Riprendiamo le trasmissioni dopo un periodo di appannamento, da oggi spero di riuscire ad aggiornare più di frequente questo blog.
Ricominciamo da un caso che, anche se nessuno lo dice, sta diventando un piccolo giallo a Ca' Sugana: dove è andato a finire il presidente del consiglio comunale? Per chi non lo conoscesse basti dire che è, o è stato, il politico più presenzialista degli ultimi anni. Dopo aver ricevuto la carica di presidente del consiglio, regalino per aver lasciato Forza Italia e appoggiato una lista civica a sostegno della Lega alle ultimi elezioni comunali, si era trasformato in una sorta di prezzemolino. Dove lo si trovava? Ovunque, non si perdeva un' inaugurazione, una conferenza stampa.
L'assessore ai Lavori Pubblici annunciava un nuovo tratto di fognatura? Lui c'era.
Il sindaco dava il via ad una qualsiasi mostra, concorso canoro, esposizione? Lui era lì al suo fianco, sorridente.
Il vice sindaco annunciava l'ennesima inaugurazione del museo di Santa Catarina? Lui sorrideva vicino e sottolineava la bravura di questa amministrazione.
C'era da tagliare il nastro di una nuova palestra? Infilato nel suo elegantissimo completo scuro non mancava mai.
Occorreva una commento su una qualsiasi polemica, notizia, discussione tale da tenere banco sulla stampa locale? Era sempre il primo a chiamare per dire la sua.
Insomma, era uno su cui contare, sempre. E adesso? Da qualche mese si è eclissato. Lo si vede schizzare nell'atrio di Ca' Sugana sempre sorridente, ma muto. Dalle conferenze stampa è sparito, alle inaugurazioni non si fa più vedere. Che fine ha fatto? A Giancà, batti un colpo....