sabato, gennaio 07, 2006

E NESSUNO SE NE PREOCCUPA....


Questo è il grafico riportato sul sito dell'Arpav di oggi (ma riferito alla giornata di ieri). Come si può vedere la concentrazione di Pm10 a Treviso è di 118 microgrammi per metro cubo d'aria, ben al di sopra del limite di legge fissato a 50 microgrammi: meno della metà. Reazioni da parte dei nostri politici, soprattutto da parte di chi è tenuto a prendere dei provvedimenti per limitare le immissioni di smog nell'aria? Nessuno. Anzi, per loro è meglio non parlarne proprio, meglio far finta di non vedere questi dati, di ignorare che nel 2005 il limite è stato superato 119 volte contro i 35 sforamenti concessi dalla legge.
Per loro poi, se mai dovessero prendere dei provvedimenti, è molto più importante approntare una sfliza lunghissima di deroghe per evitare di dare fastidio a qualcuno: in fondo si tratta di elettori... Intanto continuiamo a respirare schifezze. Ma da altre parti non è così.
Questa una notizia ripresa da Corriere.it, sezione riservata alla cronaca di Milano:

«Di fronte a condizioni meteorologiche sfavorevoli, che non permettono agli inquinanti di disperdersi nell’atmosfera, sono pronto a raddoppiare anche i giorni di fermo della circolazione annunciati per febbraio e marzo». Dopo avere fissato un sabato ecologico alla fine delle vacanze di Natale e una domenica ambientale il 29 gennaio, Roberto Formigoni, presidente della Regione, rilancia sui provvedimenti antismog. Lo fa davanti a concentrazioni di Pm10 da record: giovedì le centraline Arpa in via Juvara hanno registrato valori di 119 microgrammi al metro cubo.

AGGIORNAMENTO DEL 10 GENNAIO: Non chiedetemi il perchè, tanto non lo so. Queste diavolerie moderne mi sorprendono sempre. Il grafico di qui sopra cambia ogni giorno senza che io faccia nulla. Quando l'ho pubblicato, il 6 gennaio, per Treviso segnava Pm10 a 118. Adesso vedo che riporta i dati del 9 gennaio. Non ci capisco niente e non so perchè, non domandate.